Con il D.D.U.O n. 12779 del 1 dicembre 2016, Regione Lombardia ha aggiornato l’Autorizzazione generale per gli “Impianti a ciclo chiuso per la pulizia a secco di tessuti e pellami, escluse le pellicce, e delle pulitintolavanderie a ciclo chiuso” alla luce di modifiche apportate alla normativa nazionale (Parte V del D. Lgs. n. 152/06 e s.m.i.) che hanno inserito tali impianti nell’ambito delle attività cosiddette “in deroga” ai sensi dell’art. 272 commi 2 e 3.
Il D.D.U.O. n. 12779/2016 ha approvato il nuovo allegato tecnico per tali attività, nonché nuove modalità di presentazione della domanda.
A partire dal 1 aprile 2017 tutte le attività di Pulitintolavanderie – sia nuove che già esistenti e pertanto autorizzate ai sensi della precedente D.G.R. n. 20138 del 2004 – devono presentare Domanda di Adesione all’Autorizzazione Generale.
Tale domanda deve essere presentate al SUAP del Comune ove ha sede l’impianto, utilizzando il sistema telematico messo a disposizione dal SUAP (nel caso di Nerviano , esclusivamente tramite la piattaforma telematica www.impresainungiormno.gov.it).
La procedura, secondo quanto previsto dall’art. 272 comma 3 del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., prevede che il SUAP, non appena ricevuta l’istanza, la inoltri all’Autorità Competente (Città Metropolitana di Milano), ad ARPA Lombardia nonché all’Ufficio comunale competente in materia ambientale.
Se nei successivi 45 giorni il Gestore non riceve richieste di integrazioni o avvisi di diniego da parte dei suddetti soggetti (per il tramite del SUAP), l’attività si intende regolarmente autorizzata – anche in assenza di comunicazioni da parte dell’Autorità Competente (autorizzazione per silenzio-assenso) e potrà essere avviata.
Nel caso in cui le attività di Pulitintolavanderia fossero soggette anche all’autorizzazione allo scarico di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del D. Lgs. n 152/2006 e s.m.i., dovranno presentare, con le medesime modalità di cui sopra, la domanda di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), ai sensi del D.P.R. 59/2013 e s.m.i.
Si ricorda altresì che tale disposizione non si applica nel caso di scarichi di acque assimilabili alle domestiche ai sensi del Regolamento Regionale n. 3/2006 (lavaggio ad acqua con utilizzo di quantità inferiore ai 20 mc.).
Per le attività di Pulitintolavanderia esistenti e già autorizzate, le domande devono essere presentate a partire dal 1 aprile 2017 ed entro il 31 marzo 2018.
Al fine di agevolare la gestione dei procedimenti da parte dell’ Autorità Competente, le domande dovranno essere presentate secondo il calendario suggerito dalla Regione, comunque indicativo e non perentorio (ad esempio l’attività gestita dal sig. M. Rossi dovrà presentare domanda nel periodo compreso tra il 1 ottobre al 31 dicembre 2017).
Iniziali del cognome del Gestore/rappresentante |
Finestra di presentazione della domanda di adesione |
Finestra periodo di presentazione della domanda |
A – F |
Entro il 3° mese dall’entrata in vigore dell’allegato |
1 aprile 2017 – 30 giugno 2017 |
G – N |
Dal 4° al 6° mese dall’entrata in vigore dell’allegato |
1 luglio 2017 – 30 settembre 2017 |
M – R |
Dal 7° al 9° mese dall’entrata in vigore dell’allegato |
1 ottobre 2017 – 31 dicembre 2017 |
S – Z |
Dal 10° al 12° mese dall’entrata in vigore dell’allegato |
1 gennaio 2018 – 31 marzo 2018 |
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