Vista la Circolare Regionale n. 20 del 13/06/2003 “Disposizioni per il contenimento delle zanzare nei centri urbani”;
Vista la Circolare Ministero della salute "Circolare Piano Nazionale di sorveglianza e risosta alle arbovirosi trasmesse da zanzare con particolare riferimento a virus Chikungunya Dengue e virus Zika" del 16.6.2016" che sottolinea che Regioni e Comuni sono responsabili di effettuare tempestivamente le attività per il controllo delle zanzare invasive;
Visto che nella nota del 22.8.2016 il Ministero della Saluti si rivolge ai Comuni italiani per sottolineare l'importanza dell'attività di disinfestazione per la tutela della sanità pubblica;
Vista la nota ATS Milano Città Metropolitana prot. 50820 del 04/05/2017 “Misure di prevenzione e di adozione contro il diffondersi delle zanzare del genere Aedes ed altre specie”
Visto il vigente Regolamento di Igiene approvato con delibera CC n. 89 del 23/12/2003
qui sotto si riportano le disposizioni e suggerimenti pratici da seguire per contrastare la riproduzione delle zanzare e la loro diffusione:
- non abbandonare in alcun luogo oggetti e contenitori di qualsiasi forma e dimensione dove possa raccogliersi l'acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, ecc.) anche collocati nei cortili, nei terrazzi e all'interno delle abitazioni;
- svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza d'acqua e ove possibile lavarli e capovolgerli (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi);
- coprire ermeticamente i contenitori d'acqua inamovibili (bidoni, cisterne);
- evitare qualsiasi tipo di ristagno d'acqua, imputridimento delle acque di piscine, vasche, depositi, che possono costituire disturbo e veicolo di propagazione di insetti molesti;
- introdurre nei contenitori d'acqua che non possono essere rimossi e svuotati (sottovasi, vasi portafiori) e nei contenitori coperti (vasche, fosse) filamenti di rame in ragione di almeno 20 grammi per litro, mentre nelle fontane ornamentali e nei contenitori di capacità superiore a 200 litri si consiglia di immettere pesci larvivori quali pesci rossi e gambusie;
- assicurare nei materiali stoccati all'aperto ove non sia possibile applicare i provvedimenti sopra indicati, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai;
- all'interno dei cantieri avere particolare cura nell'eliminare i ristagni idrici occasionali, sistemare i materiali e le attrezzature nonché i materiali di risulta, in modo da evitare raccolte d'acqua;
- eliminare o stoccare in luoghi chiusi ove possibile, gli pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo essere stati svuotati da ogni contenuto di acqua;
- eseguire innaffiature dirette, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l'uso;
- evitare raccolte di acque permanenti senza una difesa che impedisca lo sviluppo di zanzare o senza sottoporli a periodici interventi di disinfestazione;
- per gli interventi larvicidi privilegiare i prodotti naturali;
- per gli interventi adulticidi preferire prodotti con alto potere abbattente e bassissima tossicità per l'uomo e gli animali da compagnia;
- nell'esecuzione degli interventi larvicidi e adulticidi, vengano rispettate le indicazioni fornite dalla ATS Milano Città Metropolitana – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene e Sanità Pubblica – via Spagliardi, 19, 20015 Parabiago;
La sopracitata nota ATS Milano Città Metropolitana fa rilevare che la zanzara Aedes albopictus (zanzara tigre) già presente sul nostro territorio, a causa della sua affinità con la zanzara Aedes aegypti, potrebbe essere anch'essa veicolo di virus di origine tropicale come i recenti episodi di Virus Zika in Sud America.
Nei casi accertati o sospetti di Chikungunya/Dengue/West Nile Desease ed altre arbovirosi e di Malattia da Virus Zika (MVZ) dovrà essere data comunicazione all'Amministrazione Comunale.